giovedì 29 agosto 2013

Oprah: il razzismo, la moda ed il coccodrillo


Ciao ragazze
Nelle ultime settimane non si parla d'altro che della povera Oprah vittima di razzismo a Lugano da parte di una commessa, (per giunta italiana, Adriana...).
Non bastava che la Wintour per dedicarle una copertina le avesse fatto perdere obbligatoriamente più di 20 chili... prima le danno di grassa, adesso pure di poveraccia...con l'aggravante che tutto questo sia dovuto anche dal colore della pelle.... insomma se si incazza un po' di ragione ce l'ha anche....
Però lei, da buona Barbara D'Urso / Maria De Filippi americana, non fa il gesto di classe che tutti ci si aspetterebbe, ma invece si fa vittima e lo racconta ai quattro venti, anzi, a tutte le emittenti, che è peggio...( Immaginatevela come Barbara, con l'occhio umido e la lacrima facile che fa alla commessa " Cioè, lei mi sta dicendo che crede che io non possa comprare questa borsa..??"  Pathos...)
Qual'è il gesto di classe? Beh, se avete visto l'ultimo Fast & Furious saprete che ad un asta di macchine sportive danno dei poveracci a The Rock e al compagno di merende, additandoli come  personale di servizio poichè non così fashion all'apparenza. Nella scena dopo tutte le macchine sono nel loro garage, e il tizio gay che li ha sbeffeggiati è in mutande davanti a loro, umiliato.
Ecco, Oprah poteva fare così, secondo me : chiedere a quanto ammontava il totale delle borse in negozio, magazzino incluso, e lasciarglielo vuoto. Immaginatevi i titoli " Oprah accusata di non potersi permettere una borsa di coccodrillo da 28.000 euro compra l'intero negozio"... sarebbe stato molto più fico!
Questa storia un po' mi puzza di pubblicità... non che la donna più potente d' America ne abbia bisogno...però non si sa mai...in Europa in fondo se la filano in pochi... infatti Adriana non l'ha nemmeno calcolata !!!


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